Aids Fair Play - Gruppo Pro-Positivo Beta 2

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Scheda informativa

Anche per il 2014 i contribuenti possono destinare una quota pari al 5 per mille dell’Irpef a finalità di interesse sociale (articolo 1, comma 205, legge 27/12/2013, n. 147 - pdf). Le categorie di enti che posso accedere al beneficio, le modalità di iscrizione e i criteri di ammissione al riparto per le diverse tipologie di soggetti sono le stesse di quelle stabilite per il 2010 (Dpcm del 23/4/2010 - pdf). Inoltre, i contribuenti possono destinare una quota pari al 5 per mille dell’Irpef al finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici (Dl n. 98 del 6/7/2011, convertito, con modificazioni dalla Legge n. 111 del 15/07/2011).

Spesso si fa confusione tra 5x1000 e 8x1000, due strumenti che in realtà sono completamente diversi e percorribili contemporaneamente dal cittadino. Mentre il primo è un meccanismo per sostenere le attività dei protagonisti del Terzo settore, il secondo è a favore delle diverse confessioni religiose.

Non solo una differenza di percentuale ma anche di concetto. La differenza tra 5x1000 e 8x1000 va ricercata nelle finalità stesse dei due strumenti che, diversamente da ciò che a volte si pensa, non si escludono l'uno con l'altro. Mentre il 5x1000 è un meccanismo che permette al cittadino di devolvere una parte della propria IRPEF ad associazioni non profit e ai protagonisti del Terzo Settore, l'8x1000 coinvolge le diverse confessioni religiose.

I destinatari del 5 per mille dell’Irpef sono le organizzazioni di volontariato e non lucrative di utilità sociale (Onlus), le associazioni di promozione sociale, le associazioni sportive dilettantistiche e le altre associazioni e/o fondazioni riconosciute che operano nei settori di cui all’art. 10, comma 1, del decreto legislativo 460/97, al sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza. Il finanziamento può essere anche a sostegno della ricerca scientifica e dell’università; della ricerca sanitaria, nonché al finanziamento delle attività che tutelano o promuovono i beni culturali e paesaggistici.

Si può aggiungere che entrambi gli strumenti non vanno ad intaccare il reddito netto, sono entrambi una scelta del cittadino di dove destinare quella quota delle tasse IRPEF che normalmente paga e comunque pagherebbe, non in più.

Insomma, una scelta personale di dove voler destinare una piccola parte delle nostre Imposte sul Reddito delle PErsone Fisiche (I.R.PE.F.) che verseremmo comunque.

Per l’8x1000 si segna una casella predisposta; per il 5x1000 si scrive il codice fiscale dell’organizzazione, ente o associazione a cui si vuole destinare l’importo.